Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD), dall’inglese Attention Deficit Hyperactivity Disorder) è un disturbo neurosviluppale che influisce sulla capacità di una persona di mantenere l’attenzione, controllare l’impulsività e regolare il livello di attività. Questo disturbo può manifestarsi in diverse forme e con diverse combinazioni di sintomi, e solitamente inizia durante l’infanzia, anche se può persistere nell’adolescenza e nell’età adulta.
Ecco alcune delle caratteristiche principali dell’ADHD:
1. Deficit di Attenzione:
Le persone con ADHD possono avere difficoltà a mantenere l’attenzione su compiti o attività specifiche. Possono sembrare distratte, facilmente distraibili e spesso perdere dettagli importanti nelle attività quotidiane. Si manifesta anche con l’incapacità di mantenere la concentrazione su un compito, la difficoltà di ascolto e di memorizzazione o la perdita frequente di oggetti.
2. Iperattività:
L’iperattività si manifesta attraverso un aumento del livello di attività fisica e motoria. Nell’ADHD, l’iperattività può essere esterna (movimenti eccessivi, incapacità di rimanere seduti) o interna (agitatissimi interiormente, difficile rilassarsi). Si possono manifestare sintomi di agitatezza e irrequietezza, incapacità di stare seduti fermi, intromissione nelle attività altrui con la difficoltà di attendere il proprio turno
3. Impulsività:
Le persone con ADHD possono agire senza riflettere sulle conseguenze. Possono prendere decisioni impulsive, interrompere gli altri durante le conversazioni e avere difficoltà a controllare i comportamenti impulsivi.
4. Difficoltà nell’Organizzazione e Nella Pianificazione:
Le persone con ADHD possono incontrare difficoltà nell’organizzare compiti e attività, nel rispetto delle scadenze e nella gestione del tempo.
5. Difficoltà nell’Apprendimento e nel Lavoro:
L’ADHD può influire sulle prestazioni accademiche e lavorative, con difficoltà nell’organizzazione del lavoro, nella gestione delle scadenze e nella concentrazione sulle attività specifiche.
6. Comorbilità e persistenza nel tempo:
L’ADHD spesso si presenta insieme ad altri disturbi, come il Disturbo oppositivo provocatorio e il Disturbo della condotta. Può persistere nell’età adulta, con un impatto negativo sulla vita sociale, scolastica e lavorativa.