Introduzione:
La violenza psicologica è un fenomeno che purtroppo colpisce numerose persone in tutto il mondo, ma troppo spesso passa inosservato. Nonostante le sue conseguenze possano essere altrettanto devastanti, la violenza psicologica è spesso sottovalutata o addirittura ignorata dalla società. In questo articolo, esploreremo brevemente l’importanza di portare alla luce questo tema scomodo e dare voce alle vittime, mettendo in evidenza come la corretta lettura dei campanelli d’allarme, la lettura dell’emotività e dei propri sentimenti possano fungere da guida efficace per comprendere le situazioni relazionali nelle quali ci si trova, per meglio saper interpretare segni e segnali della violenza, per prevenire.
La violenza psicologica: cosa comporta e quali sono le sue conseguenze:
La violenza psicologica può assumere diverse forme, tra cui abbassamenti dell’autostima, insinuazione di dubbi circa la propria persona, insulti, minacce, umiliazioni, isolamento sociale e manipolazione emotiva. Spesso, le vittime non riescono neanche a rendersi conto di essere oggetto di violenza psicologica a causa della sua natura subdola e graduale. Essa infatti spesso ha origine da un quadro iniziale di apparente tranquillità, che progressivamente si incrementa e fa si che la vittima viva un profondo senso di smarrimento, poiché da un lato non capisce cosa effettivamente sta vivendo e dall’altro inizia a dubitare rispetto a messaggi che arrivano in maniera contrastante e ambivalente. Le conseguenze di questa forma di violenza possono essere estremamente dannose per la salute mentale e il benessere delle persone coinvolte. La manipolazione affettiva può avere effetti devastanti nelle vittime.
Numerosi studi hanno dimostrato che le vittime di violenza psicologica possono sviluppare problemi psicologici come depressione, ansia, bassa autostima e disturbi del sonno. In alcuni casi estremi, la violenza psicologica può portare al suicidio. È fondamentale che nelle relazioni affettive, ove presente, si comprenda la gravità del problema e ci si impegni ad affrontarlo ed a prevenire escalation comportamentali in modo adeguato. E’ fondamentale che la vittima impari a chiedere aiuto, che chieda consiglio e che legga il suo malessere, prima che sia troppo tardi.
Dalla rottura sentimentale possono partire tipicamente numerosi interrogativi e sentimenti complessi. La vittima prova sentimenti di bassa autostima, prova meno fiducia in stessa e sente di valere poco.
Testimonianze di vittime e analisi delle implicazioni:
Le testimonianze delle vittime di violenza psicologica sono agghiaccianti e spesso rivelano il ciclo di abuso che subiscono. Molte vittime sono costrette a vivere con paure costanti, senso di colpa ingiustificato e una perdita di fiducia in sé stesse e negli altri. Alcune di esse raccontano di essere state soggiogate da un partner o un familiare, rendendo ancora più difficile sfuggire all’abuso.
Le implicazioni di questa forma di violenza sono molteplici. Non solo la vittima subisce gravi danni emotivi, ma l’intera società ne paga le conseguenze. La violenza psicologica può portare a disturbi familiari, separazioni e divorzi, oltre a creare dinamiche negative all’interno della comunità.
Per porre fine a questo ciclo di abuso, è fondamentale che la violenza psicologica venga presa sul serio. Scopo del supporto psicologico è rendere il paziente maggiormente consapevole delle proprie risorse e consapevole dei segnali di avvertimento e delle risorse disponibili.
L’approccio empatico e vicino dello specialista ha lo scopo di far prendere consapevolezza al paziente rispetto allo schema comportamentale nel quale si trova e rispetto alle difficoltà ed alle limitazioni che questa forma di violenza può causare.
Presso il poliambulatorio Centro Your SELF Varese è attivo il servizio di psicologia e psicoterapia, dove possono essere impostati percorsi psicologici per utenti con specifiche necessità affettive e sentimentali.
dott.ssa Maria Rosaria Infante
Psicologa – Psicoterapeuta